sabato 29 settembre 2007

Giant’s causeway



Sveglia presto per prendere il bus (che qui pronunciano BOS) e arrivare on time all’appuntamento. Stranamente è la guida che arriva in ritardo. Poi scopriamo che è andato a prendere l’autista non so dove. Forse l’ultima birra! Siamo noi – i 9 partiti da Ancona per il Progetto Leonardo, più un altro ragazzo che abita con me sempre di Ancona – e altri spagnoli venuti a Derry anche loro per il Progetto Leonardo. Il posto è bellissimo, è stato anche dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Al ritorno decidiamo democraticamente, e soprattutto in accordo con gli spagnoli, che al contrario nostro hanno pagato per la gita, di visitare la “Old Bushmills” distillery. Noi andiamo, loro restano sull’autobus. Facciamo tutto il tour e alla fine ci danno anche un assaggio. La guida sembra molto più interessata a questo che al Giant’s causeway. Infatti, dopo qualche domanda, scopriamo che non sa una mazza sull’Irlanda (è canadese), ma sull’alcol potrebbe scrivere un libro. Ci consiglia qualcosa da bere e torniamo verso Derry. Al ritorno schianto un po’ sui comodissimi sedili dell’autobus e poi andiamo a cena.


Dopo cena usciamo per prendere il “bos” per il centro, e nonostante la nostra puntualità il “bos” passa in anticipo, proprio davanti ai nostri occhi: lo perdiamo. E così ci incamminiamo. Dopo solo mezz’ora arriviamo all’appuntamento. Gli altri ci aspettano in Waterloo Place e si inizia un altro tour: quello dei pub! Nell’ultimo troviamo anche dell’ottima musica dal vivo.

Torniamo in taxi perché di “bos” dopo cena non ce ne sono. Ci passano davanti almeno 30 taxi, tutti prenotati o già pieni. Alla fine ne troviamo uno libero. Ci chiede 5£. Rinunciamo. Riusciamo a trovarne un altro: 4£. Poco più del solito, ma abbiamo sonno e vogliamo andare a letto.

Apro la porta e mi fiondo tra le coperte, visto che casa non è tanto calda alle 2 e mezzo di notte.

Consiglio del giorno: essere sempre alla fermata 5 minuti prima dell’ora prevista. Il sabato e la domenica anche prima, non c’è traffico e i bus finiscono il giro molto prima.

See u tomorrow.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che resoconto del cavolo hai fatto!!!
Devi spiegare cosa solo quelle formazioni rocciose e qual è la leggenda irlandese legata al luogo (da cui anche il nome...)
Mica te le devo dire io dall'Italia 'stè robe!

Anonimo ha detto...

infatti, devi spiegare le concrezioni!!! (X skizzo: so che non sono concrezioni. E' ironico)

Mauro Skizzo Barompriori ha detto...

Fortuna che avevo sentito parlare del posto e della leggenda: ecco tutto quello che c'è da sapere...
http://it.wikipedia.org/wiki/Selciato_del_gigante
Quelle "concrezioni" sono basalto, rocce vulcaniche, solidificate!

Anonimo ha detto...

Non e' carino lasciare un commento con una scusa per poter mettere il link al propriio blog!
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